(ANSA) - GENOVA, 25 FEB - "In Italia vige la politica delle cavallette che sfruttano gli incentivi di Stato e poi se ne vanno quando hanno sfruttato tutto": così Giorgio Cremaschi, della segreteria nazionale della Fiom, concludendo il IX congresso della Fiom-Cgil di Genova. "Sono due o tre giorni che siamo davanti all'ennesimo scandalo finanziario e criminale - ha esordito Cremaschi - è un fenomeno che sta dilagando e fa parte di questa crisi. Se un senatore della Repubblica si fa fotografare con un mafioso, o il parlamento lo manda in galera o è un problema di tutti e smettiamola di dire che la responsabilità è solo della casta politica perché uno dei gangli è il sistema imprenditoriale".
"Il sistema imprenditoriale è estremamente corrotto" ha aggiunto. "La presidente di Confindustria - ha detto - è l'unica della sua famiglia a non essere indagata".
Cremaschi non ha risparmiato critiche interne alla Cgil ("il contratto firmato dai chimici della Cgil è peggio di quello che non abbiamo firmato noi della Fiom") e ha concluso "per una piattaforma forte devi avere un sindacato che ci creda".
(ANSA).
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