mercoledì 31 marzo 2010

Lavoratrice infortunata e licenziata - la FIOM la fa riassumere

Circa tre anni fa una lavoratrice a tempo determinato si infortunò molto seriamente al braccio destro. Dopo cinque interventi e mesi di riabilitazione le fu proposto un altro contratto di due anni al termine del quale la LAMES si era impegnata ad assumerla definitivamente. Purtroppo a causa della crisi (questa fu la giustificazione ufficiale dell'azienda) alla scadenza di suddetto contratto, e precisamente il 15 aprile 2009, la LAMES non mantenne quanto promesso e la nostra collega fu lasciata a casa. A questo punto interviene la FIOM-CGIL che inizia una causa contro l'azienda stessa che trova la sua giusta fine proprio oggi con la riassunzione della lavoratrice e con un indennizzo. Fortunatamente la nostra collega ha ormai trovato un'altra occupazione e rifiuta il reintegro. Resta la soddisfazione di essere riusciti a porre rimedio ad una grossissima ingiustizia

Napolitano rinvia alle Camere la legge sull'arbitrato - Comunicato FIOM nazionale

 
Comunicato segreteria nazionale Fiom

La Segreteria nazionale della Fiom esprime forte apprezzamento per la decisione del Presidente della Repubblica di rinviare alle Camere la legge sull’arbitrato. Questa legge offende i più elementari diritti costituzionali delle lavoratrici e dei lavoratori, tra i quali quello di poter ricorrere da un giudice a tutela dei propri diritti.
A questo punto è necessaria la più vasta mobilitazione delle lavoratrici e dei lavoratori e dell’opinione pubblica democratica affinché il Parlamento fermi definitivamente questa legge ingiusta e incostituzionale. La Fiom è impegnata a organizzare, nelle prossime settimane, una mobilitazione che segua direttamente il confronto parlamentare sulla legge.

 
Roma, 31 marzo 2010